Iniziativa ABI per contrastare l’aumento della rata del mutuo a tasso variabile

Redazione Euribor

Premesso che il 37% dei mutui accesi è a tasso variabile e che la BCE ha alzato i tassi di riferimento fino al 4,40%, l’ABI raccomanda ai mutuatari di rivolgersi alla propria banca ai primi segnali di difficoltà finanziaria

L’associazione bancaria assicura che i consumatori possano concordare con gli istituti un eventuale allungamento della durata del mutuo oppure richiedere una rinegoziazione delle condizioni contrattuali.

L’ABI ricorda che esistono misure come la surroga e la portabilità del mutuo che permettono una rinegoziazione delle condizioni iniziali eventualmente volte verso il passaggio a un tasso fisso.

Esiste anche il Fondo di solidarietà per i mutui acquisto prima casa che consente addirittura la sospensione del pagamento della rata per famiglie in difficoltà. 

L’Associazione Bancaria Italiana, in collaborazione con le Associazioni dei Consumatori, ha sollecitato tutti gli Istituti aderenti a comunicare in piena trasparenza le condizioni di rinegoziazione.