Mutui a Tasso Fisso

Redazione Euribor

Primo Trimestre 2021

Gli indici Eurirs, che ad inizio anno partivano sotto quota zero (-0.28% la durata decennale e -0.03% la durata trentennale), nel corso del primo trimestre del 2021 hanno registrato un importante aumento portandosi in territorio positivo su tutte le scadenze. L’ultimo fixing dei tassi Eurirs ha rilevato un valore tra 0.07% dell’IRS a 10 anni e 0.48% dell’IRS a 30 anni. 

La quotazione più bassa dei tassi Eurirs è stata registrata lo scorso anno, a marzo 2020, quando sono scesi per la prima volta sotto zero toccando il valore minimo di -0,31% (scadenza decennale) e -0,23% (scadenza trentennale). Un gap di oltre 5 punti percentuali rispetto al valore più alto mai raggiunto. A luglio 2008, infatti, tutte le durate IRS arrivarono sopra quota 5%, il massimo storico da quando esiste il parametro Eurirs (2001). 

 

Che cos’è l’EURIRS?

Detto anche IRS (Interest Rate Swap), è il tasso interbancario utilizzato dagli istituti di credito europei per calcolare i prestiti a tasso fisso. Gli indici Eurirs sono diffusi nei giorni feriali dalla Federazione Bancaria Europea (EBF). Le durate dell’IRS variano da 1 a 50 anni è ogni scadenza è direttamente collegata alla durata del contratto dello specifico finanziamento.